e cantavamo:
Reggimento di guardia ai confini
coi colori del rosso e dell’oro
in attesa di forti destini
sempre intatto conservi l’alloro…
Avellino, nel mese di dicembre.
primo dicembre, in un foglietto azzurro, la “cartolina”, si annuncia un’ altra piccola trascurabile prigionia.
sono “chiamato a presentarmi entro le 23 di giorno 12 dicembre” in una non meglio specificata caserma di Avellino,
(poi leggerò l’insegna : 231° Reggimento , Caserma Berardi.)
una prigione di passaggio. Tanto ci siamo abituati.
Ne parlo ad un tipo , un maresciallo mio cliente, che mi da’ il nome del tenente colonnello G.
vado a trovarlo.
gli spiego i cazzi miei, mica tutto, però, gli dico che ora che mia madre ha una pensione vivo con lei. Che non ho lavoro, e non me ne danno ; mi dice che c’è una soluzione , che gli spiace che c’ho ‘sti “problemi familiari” , e che potrei fare domanda per partire volontario,V.F.A., pagano, e soprattutto questo ritarderebbe un po’ la partenza. E lui avrebbe il tempo di organizzare affinchè mi trasferiscano nella “sua” caserma. Nel suo ufficio , come una specie di “attendente”. io penso per un istante che questo qui è un padre di famiglia.
ma il maresciallo deve aver parlato troppo. Il colonnello vuole un attendente come quello dei film porno. marchetta non retribuita.
volontario in prigione? suca , bastardo, nella tua prigione, ed hai sborrato gratis, quella volta.colonnello della mia minchia.
parto di leva pochi giorni dopo.
Commenti
molto diverso da forza uovo.migliore credo.e forse soprattutto per te.non so se questo è davvero la tua vita,ma sai scrivere.
Sottoscrivo, ma questo lo sai già . Aggiungo per completezza: quello che scrivi è assolutamente realistico, verosimile. Non è un mistero che nelle organizzazioni militari (o ecclesiastiche) vi sia una percentuale superiore alla media di individui con tendenze omosessuali, nella maggior parte dei casi represse. Sono persone che cercano di far parte di istituzioni contenitive perché non sono in grado di fronteggiare l’inaccettabilità sociale delle loro pulsioni sessuali.
Scusami, per completezza: ho scritto “tendenze omosessuali”, avrei dovuto scrivere “forte tendenza all’omosessualità “.
Quello che scrivo è verosimile , ma non è un merito, è bastato trascrivere [quasi] tutta la verità . Per le “tendenze” o “forti tendenze omosessuali” , la questione (sulle parole da usare , definizioni etc.) per me non esiste neanche, siamo tutti sessuali per natura. (Tendenza sessuale sa di qualcosa di fisico o psicofisico, e invece l’indirizzo sessuale è una scelta “sociale”). La prova: la società greca, che oggi chiameremmo pedofila. Gli omosessuali nell’esercito sono meno che altrove, oggi, perchè ci sono alternative. Nell’esercito , invece è alto il numero di persone con forti tendenze alla stronzaggine e al lecchinaggio (non so se esiste in italiano, ‘sta parola).
Conosco bene l’argomento, per vicissitudini che non voglio raccontare… posso solo dire che mio padre ha trent’anni di carriera militare alle spalle. Il discorso sulle implicazioni sessuologiche nasce da conversazioni con uno specialista molto addentro all’ambiente. Molto, molto addentro, e molto esperto di determinate questioni. Non posso essere più preciso, è una persona meritevole che non posso permettermi di esporre nemmeno per sbaglio. Uno dei pochi militari che rispetto.
Tu non esisti per certe persone? Che cazzo dici?!?! Tu respiri, parli e vivi. Tu esisti, caro mio… e devi anche esserne contento!
Non ho capito dove ti posso trovare ma il post e’ bello!! kisses…
“http” (o anonimo) , non so molto di implicazioni sessuologiche , preferisco scopare, è più sano. (p.s. ho una regola coi clienti, non chiedo mai il nome la prima volta, ma normalmente , se c’è un secondo incontro, viene spontaneo dirselo. So che è un nome falso per lo più, tanto poi lo dimentico9 , ma è comoda convenzione, quindi…chessò metti una X così se c’è più di un anonimo vedo subito con chi sto parlando…)
Lefty, stavo scherzando…è che non so usare le faccine, dovrei metterne di più…
Carrybrand, per ora sono sicuro solo di una delle cose che elenchi . io parlo. (il chè , se ci penso bene, presuppone le altre due). E’ che solo ora gli altri se ne stanno accorgendo…
CarrieBradshaw, scusa se ho massacrato il tuo nome [xkè nn vi kiamate x es. Pippo? Tutti sti nomi inglesi… ;)]
respiri parli e vivi.dovrebbe bastare questo?non so voi,ma io non mi accontento.non basta vivere,è fondamentale come vivi.come respiri.come parli.come ti permettono di farlo.non so se sono riusciuto a spegarmi.ma non trovo altre parole.
dici bene, è importante “come” ti consentono di farlo, purtroppo non dipende da noi se il respiro è un ansimare, talvolta, se il parlare è un bisbiglio o un urlo senza significato, se invece di vivere si sopravvive. Dipende da noi opporsi.
p.s. Looney, prova… prova ad opporti. Prova ad opporti al silenzio. Prova.
LIBERALISMO CANCELLA I COMMENTI A CUI NON SA RISPONDERE!!!