XLIV
la vita è un sacco di merda che contemplo ormai dall’alto, appeso a testa in giù al soffitto di una stanza senza uscite
un labirinto.
quando piove davvero che ce la manda che ci inonda io posso sentire la pioggia battere sotto i miei piedi.
e posso mormorare l’ultima e più blesfema delle mie allucinanti bestemmie.
in vece di una prece posso urlare che il mondo in fondo è Amore.
infine mormorare la mia ultima confessione, la sola verità : perchè lo amo?
come tutte le verità ha un forte punto interrogativo.