XLVII
dio scelse le fiamme per i peccatori.
cammino lungo la banchina del porto. lo scempio sull’asfalto che ora la luce dell’alba bagna di sangue.
quando piove per davvero, che ce la manda dal cielo bastardo come piace a lui,
quello che piove è sangue.
l’inquisitore scelse le fiamme per gli eretici.
Empedocle scelse l’Etna.
ho un rogo da preparare.
getto in mucchio i vestiti insanguinati mentre i suoi si fondono alla carne.
bruciano mentre nudo mi immergo nel braccio di mare che separa dal continente.
è forse il Lete questo o è l’Acheronte?
nessun tallone è fuori, mi immergo completamente, nessuna colomba spiritosa.
solo catarsi.