è un’arancia che lenta marcisce.
infine si svuota, la Luna.
Palermo. Eclissi Totale.
sabato ancora, schiudere le gabbie. Sorridi , devi essere felice.
l’altra faccia, quella Nera della storia.
Nella macchina dello sconosciuto. Odore di vecchie scarpe , marce d’acqua e sudore. Abitacolo di condensa sui vetri .
fra le mucose della sua bocca non godo. Il cazzo si erge duro fra le sue labbra ma non lo sento neppure. Scisso.
fisso invece una goccia che esplode sul cristallo del parabrezza, in un reticolo di affluenti. Scende sul piano inclinato, si riforma più grande più in basso inesorabile.
respiro. più forte silenzio. solo|ch\ecom\incia\qu\e\lla\vocen\ella\testa ||| Respiro.
ragnatela di fili d’acqua, la goccia si riforma sul vetro appannato. frantumam’invena|tramami|d’estasidivinascassalacatena spar|am|ialcieloes)plodimiancoraancora(/respiro noli me legere.
goccia in prigione scava la pietra.
sborro nella bocca del cliente. , si ritrae, lo sperma raggiunge il vetro. si mischia alle gocce d’estasi.
che minchia fai t’avevo detto di avvertirmi, sputa sul fazzoletto, incazzato.
afferrare il suo collo e sbattergli la testa sul cruscotto, schiacciargli la guancia sul cristallo: bevilo, tutto, lecca il vetro, lecca la sborra, questo è il mio seme offerto in sacrificio per voi. spegnivocenellatesta(tu6staXoumbambinocattivedora).
lecca la mia sborra, che germogli piogge che scavi pietre nelle viscere.
passo una mano sul vetro, ecco si vede la luna. ora quasi vuota, in eclisse.
come un’arancia marcia verde rosso, una perla di sangue. un graffio di luce residuo nel cielo.
questa luna non era fatta per gli occhi degli uomini.
luna degli abissi.
nella macchina dello Sconosciuto.
il primo e l’ultimo che mi ha fatto salire in questa notte.
Commenti
Ciao Malacà …
massimo rispetto per le belle righe e i conturbanti dipinti della tua anima, lampi che scuotono la monotonia di queste freddegrigie giornate milanesi…
ben lungi da far commenti da award-blogmitomane come ne ho letti sotto i tuoi testi (la maggior parte fuori luogo, secondo me -gay/etero ma andatevene affanculo italianotti borghesi…), volevo salutarti ricordandoti che, se i pozzi (purtoppo) esistono davvero, gabbie in quanto tali non ce n’è…
semplicemente ognuno si costruisce le proprie su misura perchè la bellezza e la libertà sono idee inconcepibili per chi è abituato a vivere strisciando e la loro contemplazione fa perdere la ragione!
Salutiamo
Fabio
gabbie ce n’è fin troppe , è vero il sabato sera quando esci , dopo una settimana di schiavitù da interinale – fai finta di essere felice, ti fumi una canna , vai a ballare , bevi e non ti accorgi che sei una scimmia ammaestrata, come quelli che vanno allo stadio la domenica e dovrebbero invece fare una rivolta , pensare ai cazzi propri, leggersi un libro, occupare la fabbrica che li schiavizza: Panis et circensis, quiesto vogliono e questo hanno. Poi ci sono quelle sbarre che uno si sceglie per paura del giudizio altrui, e smetti di vivere perchè quello che penserà il salumiere, il principale, la vicina di casa, mammate e sorete , è più importante di cosa vuoi tu. Queste le sbarre mentali più odiose. In parte te le scegli per paura della tua nullità , di essere finalmente te stesso e scoprire che sotto sotto non sei nessuno , solo un servo ( per questo voti forza italia? ti piace leccare la sborra dei cani dei tuoi padroni? fa pure! ma porcatroia quanti siete ? che avete imposto il vostro masochismo agli altri!). In parte te le costruiscono attorno fin dalla nascita, questo non si fa, quello non puoi dirlo, Gianni E’ bidello, saluta il Signor avvocato , rispetta l’istituzione, poi l’avvocato è un mafioso di merda e l’istituzione è a delinquere , come l’attuale governo, ma tu lo devi rispettare. la legge del più forte, ecco la prigione estesa al pianeta. L’hai scelta? io no, ma la subisco, per causa altrui, di quelli a cui piace, di chi si pasce di questa morte. IO
…”in bocca al lupo”…e un forte abbraccio…infinitamente forte…
sempre di ottimo livello
… e in tutto questo tu hai visto la luna e la lentezza fiera e gentile della pioggia che si scioglieva sui finestrini.
Vedere la Bellezza… non tutti lo sanno fare.
…
fai un salto da me,spero di strapparti un sorrisetto…… .dankan.
Ti auguro un giorno la fierezza dell’Amore. Lo stupore, la meraviglia, la ferita commossa del cuore che rimargina la ferita. Il momento totale dell’abbandono sereno, svincolato dalla paura della perdita e della solitudine improvvisa. Ti auguro la felicità terrena. Ti auguro la pazienza della risata e la parsimonia del dolore. Ed un milione di parole nuove.
grazie, soprattutto per le miriadi di parole nuove, il resto preferirei risparmiarmelo;)
le prove di un oscuro legame fra Amleto Palermi, Palermo, Malacarne, Anonimi e fantasmi, la vera storia:
Mio caro, anche il mio cervello sta schizzando nuovi pensieri sul parabrezza! Che mi son-presa? Sor-presa! Boh, non lo so. Euforia e disforia si intervallano come le lucine di natale, ma spero che l’euforia prosegua. Un bacio grande come la luna.
fratè quando ci spartiamo il patrimonio? oppure ce lo sputtaniamo tutti insieme in qualche isola dei caraibi? hehehehe… ma come ti vengono certi schizzi? hehehe…
bhè se mi riguarda non può ke essere clonazione
uhm, direi proprio “ambedue” sia Paese di merda, che paese di merda.
una prigione dentro l’altra è incredibile e io sono il primo carnefice di me stesso, impedendomi di reagire come dovrei, come vorrei..
il nostro schifo è al tempo stesso la nostra certezza, questo è inquietante e uscirne è ancora più complesso
Un “Paese di merda” è quello dove non puoi uscire più dal tuo “paese di merda”, quello in cui non hai alternative, uno straccio di lavoro e un paio di amici devono bastarti, se ce l’hai e dire pure grazie, perchè l’alternativa è una specie di lotteria. oppure la lotta.
fratuzzu cancellai picchì mi siddia ca mi chiami pi nomi nta stu blog , nun ti siddiari;))
IO PURE LO VOGLIO! mi manca solo questo (si fa x dire) ora che il blogghete è completo, ci ho l’orologio , il fuffaggregatore e soprattutto l’antologia, poi ciò uno spazio autonomiìo dove i link respirano con tanto di immagini , ora posso morire felice;)))
a proposito sia l’orologio che il pc l’ho rubato all’orsetto :o)
so hard. so sexy. so beautiful. so interesting. so unloved. so ignorant. so mind. and of course alone. ti bacio dove ancora non hai osato chiedere.
einai poli paraxeno, e’ strano, cioe’ un tuo post ..rimanda a un altro..;-) may i lick u? please?
kiss my brain , I am fire lick my heart, I’m desire;)