notti magnacce in cui senza fine sanguiniamo
mi accartoccio in un lenzuolo.
nelle pieghe della carne nutro piaghe impronunciabili
perchè non posso dimenticare che la mia vita è solo una ferita volgare.
Colonia. Notte fonda.
dall’angolo del locale osservo i movimenti dei bicchieri . se solo chiudo gli occhi per davvero posso vedere il tempo.
bicchieri poco schiumosi di birra. ein Koelsch bitte che scivola in gola balsamo giallo piscio.
ich und Christian wohnen zusammen , e cazzo ripeti Malacà , due parole le devi pure imparare, ich komme aus Sizilien,
ma tanto muto o loquace a questi froci non gli fotte una minchia di me se non la minchia.
ed è inutile negarlo. non vi fotte che questo perchè siete delle merde.
ed è la sola cosa che potete capire. e la sola che avrete: occhi e mani di consumo.
il tipo ci vuole entrambi , me e Christian pronti a fare un numerino , fuori dallo kneipen sostano i taxi , gli autisti fumano e parlano piano ed aspettano anche loro che i nostri clienti li paghino . una corsa verso case o alberghi , la mia vita è questo viaggio per giungere ad avvolgermi fra le lenzuola.
il sudore stamperà la mia orma in controluce. sono risorto da vivo o sono nato morto? oppure sono solo impazzito.
Ulrich il proprietario dell’Altstadt segna sul sottobicchiere di cartone una tacca per ogni birra ordinata. i tassisti ci aspettano fuori e sorridono quando passiamo la sera.
siamo una s.p.a.
Commenti
Il tuo sguardo sul mondo rende un’immagine schietta e tremenda, a volte… solo un saluto ed un grazie per il link.
solo a volte? porcocane, ci vuole più cattiveria…
…”Deduco che alla fine eri troppo fuori per fare quel post stanotte.”..EH SI HA RAGIONE CORAL ROOM….mi sono svegliato appena ora…altro che le 3 del pom….erò al p.c. fino le 6.30 stamattina..chi sà che casini ho combinato…;-)) ESCO A comprare le sigarette è torno…cosi magari continuamo la nostra storia…e vi ” visito”..;-)) ti leggo dopo tesora..
chetelodico afare..è davvero bravo …è vero??
Bacetto sul culetto … Hahahaha ….(trasgressivo semplice) Bacetto sul cassetto … Hahahaha ….(trasgressivo complesso) Bacetto sul cazzetto … Hahahaha ….(trasgressivo complicato) Bacetto sul cavalletto … Hahahaha ….(trasgressivo esagerato) Bacetto sul calzetto … Hahahaha ….(trasgressivo esasperato)
senza “a volte”, fratè…
Come al solito mi fai rabbrividire, mi lanci in alto e ricado spalle a terra. Sei grandissimo, dolorosamente grande.
dichisono queste foto?
Rineke Dijkstra: Tracey Moffat: Dougles Gordon
seppuku? seh! puku du culu!
nn posso chiudere il mio blog che splinder mi fa il logout… lo fa anche a te? e che palle… senti ma la poesia in siciliano l’hai scritta tu? Come si intitola?
nn posso chiudere il mio blog che splinder mi fa il logout… PURE A MEEEEEEEEEEEEEEEE
Sentita oggi sull’autobus. Due ragazzine di ritorno da scuola. “Da oggi devi parlare solo in tedesco, se no, non ti dò più retta. Anzi: o parli in tedesco oppure in siciliano”. Non riesco proprio a capire perchè, mentre le ascoltavo, mi sei venuto in mente! 😉 Baci.
a me invece sembra ovvio, sono due lingue superiori;))
Ho pensato : ora mi faccio un blog. Spindler, naturalmente.
Poi mi son detta: ma no, ho un dominio, perchè spindler, è una concessione superflua al desiderio più o meno inammissibile che i cazzi miei vengano letti da un sacco di cani e da un sacco di porci.
Così qualche giorno fa ho fatto un blog su un sito oscuro e invisibile, il cui url so solo io, circa, senza meta, che è il colmo dell’esibizionismo introverso maso. Però un vago rimorso mi attanagliava.
Così ho vagato per Spindler, l’oggetto inammissibile del desiderio, e trovato te.
Così ho capito perchè era tanto vischioso, questo fascino incomprensibile di Spindler. Vabbè, capito no. Confusamente intuito.
Insomma, è il mio secondo commento in anni e anni di net- dipendenza, il mio primo a chi non conosco nella lontana carne.
Ho capito che invidio i commenti.
Per il resto: sommuovi le mie velleità editoriali. Il che, a mio modo di vederla, si configura indiscutibilmente come un complimento.
Fake
io ho scelto splinder solo perchè è facile anche per chi non sa niente di html (o di altre robe simili che servono se vuoi partire da zero con un sito); per come la vedo io i commenti non è che mi gratifichino in sè, a volte mi fanno compagnia , specie quando cazzeggio con blogger per cui nutro una certa stima e simpatia, in più mi danno una garanzia di lettura: i commenti
attestano che il testo testimonia qualcosa. un singolo commento è più importante di mille ingressi il counter invece spesso delude all’aumentare dei numeri (che difatti irrido chiamiando clienti). Perchè i più cercano ben altro in questo sito , basta guardare i refferers , ma proprio strappare uno sguardo al pacificato porco che cercava “porno bambino” o amenità simili (e sono tanti quelli che entrano con questo spirito), mi alletta. Essere destabilizzante per tutti è la mia croce, per tutti, cani e porci inclusi, non per il gusto tutto borghese della trasgressione, ma per l’esigenza tutta umana dell’umile testimonianza: questa testimonianza era già la mia vita quotidiana, e questa che leggi è la sua rappresentazione.
To spindle: affusolare (?)… spinto da morbosa curiosità mi sono avventurato sul tuo sito(blog?), Fake… sono io l’incapace che non li ha trovati o non è possibile lasciare commenti? No, perchè volevo dirti che cmq sono un caotico/neutrale.
Il tuo è stato il primo blog che ho visitato, entrando, così, per puro caso, in questo mondo…ti ho trovato subito interessante e cmq fuori dal comune. Lasci il segno. Testimonio solo per dirti che anche se nn tutti commentano, nn vuol dire niente, c’è chi ti apprezza in silenzio e nn certo per certi morbosi istinti. ‘notte, Erica
Io nel tuo blog non ci volevo entrare! Ho letto il titolo e ho pensato “un altro cazzone che cerca di attirare lettori col sesso”. Poi un giorno mi sono fermata (non posso farmi una vera opinione se non conosco l’argomento ;)) e sono ancora qui. Ti conservo nella mia speciale scatola di cerini.
il mondo è una mia rappresentazione A. Schopenhauer un bacio all’amico malacarne al quale ricordo il mio unico interesse testuale! La penso come te sul concetto di commento e sulla sua soverchiatura nobile ai mille ingressi. Con interesse ancora…. adriano
“forse un po di ognuna di queste tre cose.”
Sogno ,incubo e metafora……. Grande,mi capisci al volo…. :* :* :*
Superiore.
Ho fatto un film
fratuzzu siamo al delirio;)) bravo bravo
citavo Harlan Ellison “I have no mouth and I must scream”
conservo una sorta di pudore nel postarti qui le mie mielose cazzate… ma ci torno sempre. sarà che sei tutta anima, oltre che malacarne.
Un’ALTRO bacione grande quanto…..quanto…..il mondo. :)))
Grazie Davvero:) … pudore ? boh? che vuol dire sta parola?;)<br< amletuccio ora vado a vedere chi è sto tipo che citi, perchè non lo conosco (ti rispondo poi, en attendant googòl). farfallina cara ora passo;)
Ulrich il proprietario dell’Altstadt segna sul sottobicchiere di cartone una tacca per ogni birra ordinata. i tassisti ci aspettano fuori e sorridono quando passiamo la sera.