nulla, mi chiama sto tipo – Giovanni di Napoli, bella voce ricordo che ci aveva pure una mazza- e niente ci vado all’aria di servizio, che poi io ricordavo un camio azzurro e lui mi richiama quando ormai son lì e penso che se n’è andato e dice sto nel camion rosso io ti vedo da qui, ci aveva le tendine tirate, io vado verso il camion e mi ricordavo sto Giovanni smilzo e figo e col cazzone, arrivo e vedo solo la sua mano che scosta la tendina e poi apre la sicura del portellone io salgo , al buio che ha staccato la lucetta dell’abitacolo e poi chiudo il portellone e solo allora realizzo che Giovanni il napoletano che mi aspetto io ci ha il suo camion di proprietà e che non lavora per qualche compagnia e dunque appena realizzo subito vedo il tipo nudo col cazzo duro ed un pancione che per circumnavigarlo ci vogliono ottanta giorni…
-cazzo non mi dire che non era lui!
– infatti era un’altro giovanni di napoli, o meglio era un camionista di Napoli che oramai si fanno tutti chiamare Giovanni e si passano il mio numero col biricchino…
-il baracchino?
ecco quel coso, comunque oramai son lì e me lo faccio- bel cazzo anche lui, ma non l’ho voluto addosso, mi pestava come una sarda, a spegni candela me lo son fatto..
-gratis?
-che dovevo fare’ ne avevamo già parlato per telefono, mi ha preso alla sprovvista, effetto sorpresa.
-si sarà divertito.
-vuoi mettere? una strafiga come me.
-una volta io sono salito sul camion dell’amia
-da munnizza?
-esatto due netturbini in viale- bonissimi- carricano la munnizza, e babbiano con me, che fai ce lo fai? niente ci salgo, le tute sporche che non ti dico- o fantasma quello del film portoghese ci hai presente?
– ah sì l’ho visto al Lubitsch, bonissimo.
-ecco mi intisi tutto u fantasma fetisch-fituso.
-sei prorpio malato, ed io pensavo di avere toccato IL FONDO…
-il fondo è senza fondo , l’universo è solo una sfera.
-se si fa stare bene vedila così.
si avvicina un pegeot con il vecchio troione dell’altra sera. Gianfleur e Nico esitano poi all’unisono: Malacà vuoi andare tu?
non mi ha fatto esaurire sta cosa fitusa l’altra notte, per me può stare e può stagnare.
vado io – fa Gianfleur e sale in macchina.
Nico, una curiosità , domando – ma almeno i guanti se li erano tolti quei due dell’Amia ?
Mi guarda e ride.
Commenti
Hai scritto un post divertente. Stai bene?!! ;D
mi hanno cambiato gli psicofarmaci
°J°”
ciao amore mio!!!! se non ce la fai a tenere il ritmo passa pure il mio di numero!!!!!!
amo i cammionisti!
slurp…..
se ami il genere scrivi il numero nelle porte dei cessi delle aree di servizio… ovviamente in quelli degli uomini!!! ;))…la verità è che poi sono così cessi gli stessi camionisti…è un po’ sproporzionato il “fantasma” rispetto all’oggetto da cui emana , questo il senso della conversazione fra Gianfleur e Nico;)
– o fantasma quello del film portoghese ci hai presente?
– ah sì l’ho visto al Lubitsch, bonissimo.
quell’uomo è stato il mio sogno per un bel pò, in coppia con un paio dei manzi che si fa durante tutto il film. perchè mi piacciono i maschi? per che non posso piacermi certe cane tinte che girano da certe parti che se non altro a loro io potrei piacere?
perchè ho ancora in my mind questo stereotipo di maschio basso tarchiatello muscoloso ed incredibilmente (forse anche troppo) mascolino padre/padrone? uhm. perchè sono donna mi sa. donna inside. o forse ho una crisi d’edipo non ben risolta. ciau beddu (che poi si dirà così? boh. magari è catanese e mo mi sgridi. ma vabbè verrò a palemmo e mi farò fare un corso di palermitano sul posto. dall’erotica magari o dalla colorita eheheh vabbè. notte)
arrossire?!!!!
ma quella sono io!!!!!
pura!!!!!
la colorina? la conosci? l’altra sera l’hanno picchiata, in viale passano due malati (maschi bassi tarchiatelli padre-padrone-cane) e le gridano qualcosa , quella risponde “froooci!” e loro piantano i freni e scendono , la picchiano a sangue e le hanno spostato tutte le plastiche…inconvenienti di essere donne inside?;))
Bentornato, Malaca’. Aspetto tue notizie… nel modo in cui sai/puoi/vuoi.
I am0I am nothing_what number are you?this quiz by orsa
ciao reg, ho scoperto grazie al tuo blog che sono zero…non è che ne dubitassi, è il numero più bello che esista, pura astrazione…
Mmmm, secondo me non conosci l’inglese :)))))
BUOngiorno fratellone -il post l ho gia letto -ma non commentato ;-)) hahah-naturalmente sai gia che è bello– SENTI io sono venuto fuori nel test un 00 ( attaccati insieme) ma che vuoldire? .-((
00? boh? sei doppio zero come la farina (del diavolo con conseguente trasformazione in crusca- e mi pare che da un anno a questa parte stai diventando sempre più Cruscante (nel senso della lingua..), oppure doppiozero attaccato sta per il simbolo dell’infinito? oddio durerai in eterno? noooooooo , basta vado a fare il barista ad atene…però ho bisogno di un corso di greco …
Reg, you’r right, I don’t speak english at all and I don’t care, it’s so irrelevant and boring 4 me this fucking language (of british-american imperialism)…(xò ho risposto a quello che ho capito;)))
HAAH-SONO UN doppio ZERO una DOPPIA NULLITA- che bello —
00? boh? sei doppio zero come la farina (del diavolo con conseguente trasformazione in crusca- e mi pare che da un anno a questa parte stai diventando sempre più Cruscante (nel senso della lingua..), oppure doppiozero attaccato sta per il simbolo dell’infinito? oddio durerai in eterno? basta vado a fare il barista in atene…ho bisogno di un corso di greco calispera-Calimero…
basta vado a fare il barista in atene…ho bisogno di un corso di greco calispera-Calimero…
–Sul serio? ti piacerà Atene ..can be veryyyyyyy sexyyyyyyyy-sai quante storie ne verrannò fuori? 🙂
non so che scriverti… giusto queste due righe per dirti che sono felice che tu sia tornato, e che ti sto leggendo, silenzioso, da quando sei ricomparso.. 😉 Bentornato, Malacà … che bello rileggerti!
Se vuoi vieni a trovarmi 😉
@-;–
ciao pol , pensavo di non trovare più nessuno al mio rientro sul blog…lefty vedremo come andrà ad Atene , parto intorno al 15 agosto…anzi “ritorno” in grecia a metà d’agosto… in nostro nostos…per la lingua sarà un casino, anche perché prima del 23 luglio non posso iniziare a studiarla, ma in due tre settimane arriverò a dire l’essenziale….
ciao tania,perchè non la mettevi direttamente l’url che Venivo subito…:))
“per la lingua sarà un casino, anche perché prima del 23 luglio non posso iniziare a studiarla”
Ti fai regalare un frasario palermitano-greco / greco-palermitano? :)))))
forse malacarne ha altri metodi per imparare l’essenziale delle lingue… dal 23 luglio solo camionari ellenici!
ciao mala, finalmente è arrivato il caldo anche da me, non è bianco, ma olivastro, va bene lo stesso 😉
sei tornato e non dici niente??? ???????? :)))
dankuccio, sono tornato proprio per non dire niente ;)) ora passo
reg mi hai dato un’idea… amara hai scoperto il metodo malacarne per l’ apprendimento rapido delle lingue: niente grammatica solo pragmatica…ops una cosa …i camionisti non sono per nulla il mio fantasma sessuale! (ora che ci penso non credo di avere nessun fantasma sessuale, solo un catalogo di cliché…, sarà che mi sono fatto praticamente tutte le categorie e no mi è rimasto nessuno su cui fantasmare?…(se proprio mi sforzo trovo qualcuno: monaci buddisti e frati francescani mi mancano, astronauti i orbita, transessuali (nel senso di donne divenute uomo , ma quasi ci riuscivo a berlino ho conosciuto mister leder che un tempo era stato una donna, ma era master e non mi andava di fare lo slave), chi altri manca? pellirossa in riserva, pigmei (ma mi sono fatto un nano della costa rica fa lo stesso?, insomma il mio catalogo andrebbe aggiornato, ma nessuna di ste categorie mi eccita molto…:)
caro mala-mente, se vuoi puoi andare a leggere la storia di quel disegno. forse è difficile credere che lo abbia fatto un ragazzino, l’ho postato anche per quel motivo.
non volevo certo insinuare, nel mio precedente commento, che tu abbia dei fantasmi sessuali: il post parla di camionisti ed ho preso spunto da quello per la mia battuta, peraltro poco originale riguardo i metodi di apprendimento delle lingue. c’è aria di giocosa sfida, mi pare… allora ti dico che a te manca una categoria nel tuo carnet ;))) sui monaci buddhisti potrei raccontarti qualcosa, magari lo farò prima o poi.
regalino:
maus
sfida??!???????????????????????????????????????quale sfida??????????????!?????????????????????????????????????????????????????????????!?????????????????? mi sa che vedi draghi dappertutto tu! ora scappo, stasera in viale cercherò di elaborare un sistema emoticonico che riduca l’ambiguità semantica ;J (sta per “minchia unnu viri ca babbiavu” (trad. suvvia ero giocosamente scherzoso) ::)| (riremu pi nun chianciri)(siamo giulivi ma occorrerebbe essere mesti) °__Q (mi misi u monocolo picchì nun ti viru misu bonu) (mi misi il monocolo in quanto non ti vedo in condizioni ottimali etc.
ahahah… mi stai facendo morire! chissà cosa mi elaborate stanotte tu e quell’altra mente perversa di un gianfleur de-la-foret-et-de-la-mer-aussi… mi devo augurare che i clienti siano molti e che non abbiate troppo tempo da ammazzare! mi traduci anche °J°” ? a me puoi scriverlo solo in palermitano, che io mi diverto di più con i dialetti. grazie ;J
ðJð” = esitazione, ieri notte abbiamo elaborato una canzoncina l’ho registrata col telefonino nuovo, si intitola “fimminuna battuniusa” (la musica sotto è un unz unz tecno, ecco il testo: fimminuna battuniusa tutta a notti in mezzu a strada travistita arrunzata ti rissi arricampati alla casa fimminuna tutta arrusa smiruddata in mezzu a strata anfatuna sì spanata truccatuna imparrucatati rissi arricampati alla casa
ã^_^$ (=fimminuna battuniusa)
trad.: eunuco che batti in strada intere nottitravestito di stracci ascolta :rientra a casa checca
smidollata per strada, tu arruffata sfintere largo , mal truccata tutta imparruccata ti dico: vai a casa!
bella, in palermitano mi sembra una filastrocca per far ridere i bambini sulle ginocchia. peccato che io non avrò l’onore di ascoltarla… però (*)