soprattutto fra la tenebre.
cominciamo la discesa verso Palermo
22.10 aeroporto Falcone-Borsellino.
(tocchiamo ferro)
Nico m’è venuto a pigliare – ci ha una bottiglia di Bailes – o come si scrive – in macchina a una curva vicino al monumento alla Mafia – prima c’era un gard-rail rosso laddove le bumme bum
ci si sbrodola e gluglù ce la scoliamo a metà da Punta Raisi a Palermo mentre scivoliamo sull’asfalto bagnato e la città è triste e vuota , un copertone bruciacchiato sulla sabbia in riva al mare.
come entrare dalla porta di servizio, fra le stalle di un palazzo.
una donna avvolta in neri scialli sugli scogli coi figli in mare e c’è marusu e soprattutto nelle tenebre lei aspetta e spera.
andiamo da A. – mi dice Nico, Gianfleur è lì e c’è pure M. che è uscito di nuovo poi è stato a Bergamo dall’altro vecchio porco ed ora sta da A.
– finchè non lo rimettono dentro (pensiamo entrambi)
a casa di A. c’è Gianfleur Delaforet et Delamer-aussi che mi abbraccia e mi regala un libro di Scespir (andrebbe scritto bene ma mi secca controllare l’ortografia e poi il primo grammatico fu il diavolo quando disse “mangiando dall’albero del bene e del male voi diventerete come gli Dei” così insegnò a declinare al plurale il nome di dio ed il paradiso fu fottuto).
A. guarda con apprensione M. sulla scala che mette le luci che Gianfleur ha trovato per strada su tutti i quadri e dietro la tenda e sembra di essere a Las vegas e mancano solo le ragazze pompin ed il can can e le slot mascin e mettiamo su mtv e occupiamo la casa della vecchia zia A. che si è fatto pure l’operazione che ci ha la gamba in TITANIO manco fosse l’uomo bionico abbiamo adeguate conoscenze tecnologiche- e ci fottiamo il casino e poi “mangiati e bevuti” la mettiamo a letto e lei dice che ahi la vecchiaia quando non c’è più la salute
la salute è importante-ci dico-soprattutto nelle tenebre.
usciamo direzione Favorita -io ci ho voglia di scopare- manco fossi uscito ora.
e il tempo mi scivola in un vortice ad ogni giro di lancette sul quadrante (ecco un particolare molto narrativo)
soprattutto nelle tenebre
Commenti
e alla fine neanche ho scopato, che incontro F. che sta a Duessendorf e mi da il suo numero e pure l’indirizzo e così ci veniamo a trovare all’anno nuovo che magari le cose vanno male e cambiamo città e siamo tutti precari e appesi al filo di una storia infinita e siamo tutti infiniti nelle tenebre di un BUON NATALE
Non che vi fosse così tanto di filosofico, parlava di come tagliare dita, testa e togliere la pelle ai cristiani e ai preti, qualora si voglia salvare il mondo.
sì però tu, Adriano, la strada l’hai vista da molto lontano, figlio bello
ero io sloggato
grazie per l’anteprima! continua a scrivere, tanto ci scappi presto dall’isola maledetta, no?
è vero quello che mi hai detto sulla differenza tra dgtcamera e usa-e-getta: tutto ha un prezzo, anche la comodità di scattare in “quel” modo, tanto poi si può cancellare subito e non si spreca pellicola. le ultime foto che ho postato le ho fatte proprio con una usa-e-getta, ispirata da te mentre aspettavo una coincidenza e mi annoiavo a venezia/mestre. non ne avevo mai usata una, prima, nelle tenebre dei vicoli di genova non sono proprio l’ideale, ma per il resto direi di sì, e c’è molta più soddisfazione usando un mezzo “povero”.
buona serata, unni fari prioccupari, eheheh
p.s. se imposti una simulazione di sensibilità alta con il tuo mezzo sofisticato, puoi scattare senza flash anche di notte 😉 dai, lavora un po’ anche di occhio, poi non troverai scuse di scanner da reinstallare, che basta solo il cavetto usb!
—–
danz bambolina danz è natale !! 🙂
non sei ventuto male in questo video a? 🙂
come capisco quel tempo che ti scivola….
lefty è un mascalzone! vedo che ha postato il video anche da te. mi ha sfidata a riconoscerti, spero di aver dato la risposta esatta e di non aver indicato un tuo nemico 😉
merry xmas night.
guarda nel cassetto segreto!
dove sei sparito? ho riletto la tua battuta sul “color stronzo”. fantastica!
Lasciamo al diavolo la grammatica, noi ci teniamo la pratica.
ciao
Porno
stavo passando in rassegna tutti i blog della MozblogBar, e di solito leggo pochi post per farmi un idea se eliminare o tenere per un futuro… il tuo… per ora sono arrivato al “10.5 Amsterdam”, a proposito: ma il 10.0 lo apro ed è vuoto, è un errore o è voluto? Cmq grazie per le piacevoli ore passate a leggerti, un libro che non scimmiotta altri libri, questo è il mio commento… grazie ancora, ciau!
cominciamo la discesa verso bruxelles…
già andato via, luna lunatica anche tu in questo cattivo natale, spero che quando leggerai ti sentirai più leggero. ciao m…
Bayles
io ci ho voglia di scopare- manco fossi uscito ora.
sono passato x darti il buon natale, rieccomi per l’immancabile …and a happy new year!!
io ci ho sempre voglia di scopare. mi pare. gli è il caso che nessuno ha voglia di scopare me. hmmm. maledetto il senso di riempimento! (T-T) non auguro buon natale perchè non sono cristiano nè buon anno perchè l’anno non inzia il primo. almeno il mio di anno. perciò alla fine passo solo per fare un saluto. e leggere l’ultima di malacarne.