sul tetto tambura di grilli e zinco nella notte salamandra principessa alchemica impura
Guayaquil: l’impegno
sulla calce delle mura e sulle canne fradice di fame, ha appeso foto di cantanti e attori, come una quindicenne qualsiasi, per mostrare tagli che in realtà non sa fare.
poi mentre mi accorcia i capelli, mi dice: perché guardi la mia maglietta? e ride triste.
ipnotizzato dal buchetto sulla sua t-shirt,
i capelli lunghi le stavano meglio, e le troppe tinture li hanno infraciditi,
é ingrassata e non é più la dea che guadagnava lavorando nel Bois de Boulogne e nei bar parigini, più di quanto guadagnassero le altre rubando ai clienti. ha comprato una casa di tre piani dove tutta la sua famiglia vive e che ormai cade a pezzi. e ogni tanto sfoglia un album di foto per ricordarsi com’era.
deportata, crocifissa alla terra, arginata, sta morendo di paludismo mentale.
dapprima volevo tornare in europa, ma poi hanno messo il visa dappertutto, arrivare illegale é diventato difficile, e le agenzie di viaggio sono diventate banchi dei pegni. Ma qui sto bene, si lavora per sopravvivere, e ho vicino la famiglia;
almeno finché potrà mantenersi.
si é impegnata gli orecchini e le collane presi nelle migliori gioiellerie parigine o comprate rubate alle ladronas del bois de Boulogne, per pagare l’operazione del nipotino.
e non so come svincolarle, me le hanno impegnate come oro, le pietre qui non valgono nulla, ci sono le colombiane.
é indebitata e a volte non apre la parruccheria per paura che i creditori la vadano a picchiare.
dovrebbe pagarsi un documento falso, ma quattromila dollari, quando qui la gente ne guadagna 150 al mese?
e se ti svincolo i gioielli e li vendo in europa? le propongo, che ne dici? ti mando i soldi.
la Gatita la guarda invidiosa: "mettiti a dieta pero’ , cosi’ lavori come prima e poi mandi a prendermi".
la gatita non ha mai viaggiato, non conosce altro che l’eterna afa di Guayquil e non sa le notti di gelido inferno in europa.
Commenti
ciao beddu! 🙂
ciao biddazzu, spero che tutto vada bene sull’isola
mi sento tanto la Gatita de Puerto Marghera 🙂
ti bacio tutto bellacarne.
*Orsa
spero che qualcuno ti mandi a prendere per portarti in un posto migliore, purtroppo io non posso aiutare né la Gatita né le mie altre amiche in ecuador, perché se presto loro soldi mi arresterebbero per sfruttamento della prostituzione e tratta delle bianche (be’ quasi, sono piuttosto mulatte o come preferisco io “piel cannella”)
ci pensa lefty a portarmi in altri POSTi.
ora ricamiamo anche insieme.
dai,mala..vieni a trovarci.
un tuo passaggio e’ sempre una benedizione:-)
baciami tutte le donne cannella.
*Orsa
farti tagliare i capelli da lei e’ gia’ un passo avanti.
stringi i denti e prenditi ancora i miei auguri per la tua vita.
and thank you for sharing.
.lune.
Bentornato Malacarne giramondo!
Sono un bottone del tuo zainetto… ti osservo sempre.
ciao regulus, come va? Il mio zaino non ha bottoni, se vuoi, puoi essere una lampo ;), non sono tornato, é che a volte mi trovo in luoghi o situazioni da cui é difficile comunicare…
thank you little moon, compratire la mia vita era diventata una malattia, ora, grazie anche all’ Ecuador, sono guarito…finché dura
Orsacchiotta, ora passo da te e quel simpatico matacchione pinnuluni del Lefty
pinnuluni del Lefty
:-))
p.s.Tornino val bene un pompino
pinnuluni sta minchia!:-)
Show me the way to the next whisky bar .. i tell you WE must die , i tell you..
WE MUST DIE
MALA
infatti per quello “caro agli dei”
i tuoi antenati dicevano “muore giovane chi é caro agli dei” we must die
like marylin 🙂
malacarne ha commentato sul blog lefty333boy …
ora sono due, ma se vuoi passiamo la serata a scarabocchiarci il blog come ai vecchi tempi
–that will be great !! in quale parte del pianeta ti trovi stasera ??
sono in Belgio, ma torno in Italia a fine settimana
sei ritornato a BELGIO ? .-((( azzz ..azzz. triazz — mi dispiace
fine settimana – sono fuori italia:-)
lefty leccami come dice orsa,,,
e molla malacarne che tanto non viene mai,,,,
biancaneve
Ho dimenticato di dirti che miomarito
– o martirio- è un tuo grandissimo -fun :-))
poi mentre mi accorcia i capelli, mi dice: perché guardi la mia maglietta? e ride triste.
ipnotizzato dal buchetto sulla sua t-shirt,
i capelli lunghi le stavano meglio, e le troppe tinture li hanno infraciditi,
é ingrassata e non é più la dea che guadagnava lavorando nel Bois de Boulogne e nei bar parigini, più di quanto guadagnassero le altre rubando ai clienti.
nel senso che sono “resistente” , i miei clienti mi chiamano duracel
saro’ a Torino, poi a Palermo, ma dubito resistero’ a lungo in Italia
, i miei clienti mi chiamano duracel
… certo che ora è più facile ah ? ;-)) :::
che performance, non so più se é durata una o due ore…
deliri a parte, scarabocchio un po’ sul tuo e poi esco…buona notte
esci a quest ora ??? che ore sono là ? nemmeno qui lo so più
avete fatto chat senza chiamarmi :((
malauropeo: scusa per il ritardo, non sarò a torino, poi magari ti spiego in mail. se vuoi possiamo rinviare tutto a palermo 😛
in ogni caso, è tempo di fuggire dal gelido inferno…
saudade *
ma quanto giri :)??
chiedo posti migliori della mia stanza. ma nessuno viene a prendermi.
strano io abbia così voglia di viaggiare e così tanta paura di farlo.
come se fosse un perdersi, come se a tornare non fossi più io ma uno straniero.
spero che tutto ti vada bene, in qualche modo.
io ormai non mi posso nemmeno più lamentarmi.
chiedo abbracci su abbracci ma ricevo solo silenzi.
ho voglia. ma nessuno mi raccoglie più da tempo e resto sulla spiaggia arenato come una medusa a cuocere al sole inclemente dell’estate che viene.
La Medusa
da queste stanze
sciabordate azzurre
da queste stanze
rinchiuse
cosi’ profondo
queste stanze che sono grotte
che sono antri
cupe spelonche
caverne e averno
stanze prigioni
stanze prigioni
inferno
stanze stagioni
malgrado abbia scucito
le mie vesti
in trasparenze
falciando le distanze
in giorni atroci
e la notte tetra
e nuda
come medusa
naufrago sull’arena
ecco alla riva m’incateno
una carezza
sola
pietosa mano
salvami
salvami invano
arresa
crocifisso speme secreta
sull’infelice lido
il sole sale e fisso
secreto seme
sterile
ecco spietato
zenit
invano:
stanze prigioni senza finestre
stanze senza colore
solo azzurro
solo cielo
solo il niente del cielo
la mia trasparenza
é di veleno
il capo coronato
e tu
il capo coronato
e tu
vicino
il capo coronato cinto
spine che sono serpi
che sono tentacoli
e tentazioni
il capo coronato
e tu
di pietra
fratuzzu sono soror, riemersi! e tu invece dove ti sei immerso? :-*
quello ke scrivi anke a distanza di anni è sempre molto emozionante!
mopatto