il serpente insano

si gonfia e si affloscia

come un serpente insano

che si spezzi nelle spire del midollo

albero nano

respira

come un pesciolino nell’incavo

della mano,

mentre tenta acrobazie

dalle foglie

in turbini funamboli

alle zolle

alla terra fragrante di dei

volute di seme folle

parafernali delle stagioni

oberate di avelli

anelli revoluti

m’ingorgo

in pie corolle

muti pistilli

sciamare di api

grilli

farfalle

feconde e tacite

faconde solo

alle sibille

Posta un commento o usa questo indirizzo per il trackback.

Commenti

  • inconsapevole  Il gennaio 30, 2008 alle 1:27 PM

    compà, tieni a mente che la poesia, a te, fa parecchio male.. eppure ti riesce proprio bene. 🙂

    un abbraccio.

  • anonimo  Il gennaio 31, 2008 alle 1:50 am

    http://buc4.forumfree.net/

  • lefty333boy  Il gennaio 31, 2008 alle 6:58 PM

    Hai detto: “Per altre terre andrò, per altro mare.
    Altra città, più amabile di questa, dove
    ogni mio sforzo è votato al fallimento,
    dove il mio cuore come un morto sta sepolto,
    ci sarà pure. Fino a quando patirò questa mia inerzia?
    Dei lunghi anni, se mi guardo attorno,
    della mia vita consumata qui, non vedo
    che nere macerie e solitudine e rovina”.

    Non troverai altro luogo non troverai altro mare.
    La città ti verrà dietro. Andrai vagando
    per le stesse strade. Invecchierai nello stesso quartiere.
    Imbiancherai in queste stesse case. Sempre
    farai capo a questa città. Altrove, non sperare,
    non c’è nave non c’è strada per te.
    Perché sciupando la tua vita in questo angolo discreto
    tu l’hai sciupata su tutta la terra.
    -kavafis -la città

    beh l hai detto e l hai fatto
    vuoi girare il mondo intero?

    io l ho fatto ma non ho trovato – pace-

    beh pace

    a kiss .))

  • malacarne  Il febbraio 1, 2008 alle 3:49 PM

    inconsapevole, ogni tanto ho deliri che annoto su pezzi di carta, poi accartoccio e getto, altre volte é sulle pagine vuote dei libri, scritti a matita o in ghirigori e graffi e scarabocchi, e quando li ritrovo non so piu’ cosa ho scritto, perché, né ricordo con certezza se sia stato io a scrivere o forse ho copiato solamente, nel frattempo invecchiamo cercando la parola che ci liberi. O ci incateni felici alla nostra sorte
    Lefty, non so se trovero’ pace, non ho avuto un attimo di tempo per fermarmi a pensare se é pace che cerco. ho bisogno di tornare alla mia fonte, questa palermo da cui ricominciare a rinascere

  • lefty333boy  Il febbraio 1, 2008 alle 5:39 PM

    ho bisogno di tornare alla mia fonte, questa palermo da cui ricominciare a rinascere—

    oh yes sweetest love

  • inconsapevole  Il febbraio 1, 2008 alle 7:09 PM

    “c’è chi viaggia una vita intera per sentire la mancanza di casa…”

  • anonimo  Il febbraio 8, 2008 alle 1:25 PM

    salut fratuzz dalle suole di vento! klingsoror

  • anonimo  Il febbraio 14, 2008 alle 4:02 PM

    ciao tesoro….mi scrivi in privato? mi sembri molto colto!!! bacio, jennyfer

    jennyfersexy999@hotmail.fr

  • malacarne  Il febbraio 14, 2008 alle 7:28 PM

    ciao klingsoror,se solo potessi atterrare, come tutti…o vivere sempre fra le nubi, come il folli, ma forse fra questo cielo d’inferno e questa valle di terra, il mio oscillare e il mio inseguirmi kundalini, é questo che fa battere il cuore?

  • lefty333boy  Il febbraio 14, 2008 alle 7:31 PM

    ciao tesoro….mi scrivi in privato? mi sembri molto colto!!! bacio, jennyfer

    jennyfersexy999@hotmail.fr

    MA CHI è?? AHAHA a kiss malacà

  • anonimo  Il febbraio 16, 2008 alle 12:01 am

    io ti amo.

  • malacarne  Il febbraio 19, 2008 alle 11:06 am

    anch’io, ma quanto cielo attraversare invano
    per solo potermi incontrare…

  • orsarossa  Il febbraio 19, 2008 alle 11:21 am

    Myra Cornflakes ama molto la testa fluffer della sua HorsyTongueWoman sciamana ;
    loro due insieme sono come il brodo primordiale ,il big bang ,il gong , il boom , il boomerang , la gang bang , il baratro e l’aratro …sono il bocciolo di tenere roselline tremanti in fondo al giardino e la grassa luna di Kipros che accarezza la Morte…in certe notti color crema si aprono come piccoli ventagli di pasta frolla e si fanno mordere leggermente – ed hanno labbra rosso carminio e stillano lacrime spermatiche oltre lo schermo-Si scopano da dietro negli ascensori twin tower.un minuto appena prima della bomba –
    Sono radici profonde e reduci di guerra pieni zeppi d’eroina – barcollanti in hide park nelle notti di lunghi coltelli e cristalli -VISIONI di fenicotteri rosa divorano le loro menti .Sono i perfetti gemelli,i freaks i martiri i martini le arse al rogo le sveltine di coca che ti frigge la mascella l’incanto del Titanic che si inabissa e la madre che allatta il figlio il fratello amorevole e la macelleria delle carni, l’oscura mistress col gatto a nove code , l’efebo biondo il giovane tadzio i ragazzi di borgata di pasolini e IL SANGUE di pasolini la ferita nel costato il rimming dei cuori il pudding della nostalgia la nave e la neve e …
    SANTO è il loro Amore- benedetto e senza carne –
    eppure vibra di tutti i Sensi – dissennato e rigoroso-
    devoto e schivo come una preghiera chiusa in gola.
    ebbri di meraviglia.
    ibridi d’amore.

    *ORSAboy & LEFTYrossa*

  • anonimo  Il febbraio 21, 2008 alle 1:57 am

    Mia Prigione ribelle.

    Prigioniero della vita,dei sogni e della morte.

  • anonimo  Il febbraio 22, 2008 alle 4:34 PM

    fratuzzu sono i sabato sera che ci fottono e sono sempre uguali da almeno 20anni, sono uno qualunque dei sabato sera dei nostri paesi chè quando arriva autunno è difficile restare qui e restare vivi – com’è che diceva? non credere a chissà che è la vita quotidiana che ci uccide, non l’incertezza del non sapere se atterrare o andarsene per sempre. ma sono tutte cose che sappiamo – che squallore guardarmi nel monitor mentre faccio la rivolta degli sfigati, il monitor è nuovo ma la sfiga è sempre uguale. oggi un collega ha detto preferisco che mio figlio diventi un drogato piuttosto che gay, io ho pensato vorrei essere entrabi, nello stesso momento.

  • glis  Il febbraio 28, 2008 alle 1:47 PM

    affascinante e tortuosa..

  • anonimo  Il marzo 2, 2008 alle 4:20 am

    scrivi na merda, ritirati.

  • anonimo  Il marzo 13, 2008 alle 1:43 PM

    è il ballo di San Vito che non passa….

  • anonimo  Il aprile 7, 2008 alle 9:45 PM

    che schifo…te lo dico col culo

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: